Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana

Io sono sempre dello stesso parere: sino a quando non sarà rinnovata la nostra classe dirigente, sino a quando le elezioni si faranno sulla base di clientele, sino a quando i Calabresi non indicheranno con libertà e coscienza i loro rappresentanti, tutto andrà come prima, peggio di prima.
Umberto Caldora (lettera a Gaetano Greco Naccarato, 1963)

venerdì 11 aprile 2025

I paesi sono belli assai. Peccato che sono vuoti!

 Qualche giorno fa sono ritornato a Castroregio per fare una foto da mettere sulla pagina posteriore della mia nuova Carta Escursionistica dell'Alto Jonio cosentino in corso di stampa.

A volte mi capita che sia più facile prendere la macchina e andare a rifare una foto piuttosto che cercarla nel mio archivio di oltre un milione di immagini.

Anche perché la foto che cerco è stata scattata diecine di anni fa e, nell'immutabile concetto del tempo nel meridione, invece lo scenario è cambiato.


Poi in questi giorni primaverili c'è una luce intensa, piena di colori di una primavera già arrivata, dopo un inverno mai esistito.

Dicevo di Castroregio.

Il paese arberesh con il più vasto panorama. Nelle condizioni di luce ideale la vista spazia dal Golfo di Taranto al Pollino e alla Sila.

Come in tutti i nostri paesi anche Castroregio ha avuto miglioramenti strutturali, peccato che le varie amministrazioni che si sono succedute nel tempo non abbiano pensato anche all'uomo oltre all'abitato. Con il risultato che queste comunità si sono completamente svuotate. Ho Incontrato in chiesa il sacerdote che era venuto a celebrare messa da Spezzano albanese. Dove sarebbe ritornato alla fine della cerimonia.

 
L
o Zot mi ha accolto in chiesa, orgoglioso della eredità ricevuta dal suo predecessore (Papas Nicola Villotta) perché la ha arricchita di splendide e originali pitture.

Peccato che a Castroregio vi abitino solo 60 persone e, girare per i vicoli del paese, accolti solo dal vento ... non è bello!